Il conte Dracula: chi è e come riconoscerlo
Il conte Dracula è una creatura magica divenuta famosa grazie al romanzo epistolare ideato da Bram Stoker nel 1897. Il libro viene considerato come l’ultimo caposaldo della letteratura gotica e si ispira alla figura del principe di Valacchia Vlad III.
Il romanzo prende spunto da un altro libro scritto da John William Polidori, dove viene introdotto per la prima volta la figura del Conte Dracula, un vampiro aristocratico che si discosta totalmente dalla figura dei vampiri nel folklore.
Conte Dracula di Stoker
Nella stesura del libro Bram Stoker voleva concentrare nella figura del Conte Dracula tutti gli stereotipi negativi riferiti allo straniero e scelse come ambientazione la Transilvania. Una terra in cui convivevano un crogiolo di etnie provenienti da nazioni differenti.
C’è un’altra ipotesi, però, che riguarda la nascita del libro. Alcuni sostengono che lo scrittore si sia ispirato a un fatto di cronaca avvenuto nella cittadina di Exeter nel New England dello stato del Rhode Island, in America.
Nell’anno del 1892 Mercy L. Brown fu la terza vittima della stessa famiglia a morire per cause sconosciute. La malattia compariva all’improvviso portando un pallore mortale e la perdita progressiva di appetito. Subito la popolazione gridò al vampirismo ma più tardi si scoprì che si trattava di tubercolosi.
In ogni caso, il padre decise di aprire le bare per vedere se i corpi si fossero decomposti ma quello di Mercy apparve intatto e quando venne scoperchiato si sentì un suono gutturale risalire dalla gola della morta. In preda al panico il padre conficcò un paletto di legno nel cuore della giovane e bruciò il corpo.
Decise poi di far bere le ceneri con dell’acqua al figlio, il quale dopo pochi mesi morì. Il fatto scioccò la comunità ma ben presto le cause furono spiegate. Il rigonfiamento del corpo della giovane fu causato dal processo di decomposizione e il suono venne provocato proprio dall’uscita dei gas esofagei.
La morte del fratello, invece, fu dovuta, come già anticipato, dalla tubercolosi e il povero ragazzo bevendo la cenere infetta non aveva fatto altro che prendersi il morbo mortale. Il caso venne archiviato ma i fatti ispirarono lo scrittore alla stesura del romanzo gotico.
Come riconoscere il Conte Dracula
Dalla lettura del romanzo di Bram Stroker ho estrapolato le informazioni fondamentali per riconoscere il conte Dracula. L’analisi si rende necessaria qualora dovessimo mai trovarci al suo cospetto. Puoi riconoscere il vampiro da diverse particolarità:
- odia la luce diretta del sole;
- è pallido, ha le labbra rosse, i canini allungati ed è immortale;
- letterato e nobile;
- manipola la mente;
- odia sia il crocifisso che l’aglio;
- detesta gli specchi e le ostie consacrate;
- sa dominare i lupi e gli animali selvatici in generale;
- si trasforma in pipistrello;
- cammina su superfici verticali;
- ha un’aurea evanescente;
- comanda a suo piacimento gli agenti atmosferici;
- non proietta ombra;
- ha una grande forza fisica;
- dorme in una bara e si nutre solo di sangue.
Ulteriori informazioni
Durante il giorno dorme all’interno di una bara per ripararsi dalla luce del sole che lo fa bruciare all’istante se ne entra in contatto. La notte si muove in cerca delle vittime.
Per nutrirsi beve il sangue succhiato dal collo lasciando due segni distintivi. Sono due fori arrossati intorno che indicano il punto esatto in cui il sangue è stato prelevato.
Le vittime a poco a poco perdono l’appetito e il colorito si spegne a causa della mancanza del sangue. Quando la vittima muore si trasforma a sua volta in vampiro e vive una nuova esistenza da non morto.
Per entrare nella nostra stanza, però, deve essere invitato altrimenti non può oltrepassare la cortina del libero arbitrio. Ma essendo un abile manipolatore agirà nella mente fino a convincerci di aprirgli la finestra.
Il conte Dracula può essere ferito con delle pallottole consacrate ma non rimane ucciso. Per terminare la sua esistenza bisogna conficcare un paletto di frassino nel cuore. Poi bisogna riempire la bocca di aglio e tagliare la testa: solo così si trasforma definitivamente in polvere.
Il suo più grande nemico è Van Helsing, l’unico in grado di sconfiggerlo. Il dottore lo conosce e lo insegue in tutto il mondo cercando le morti apparenti più strane fra le pagine dei giornali europei.
Letture e film su Dracula e Van Helsing
Ci sono tantissimi film e serie TV dedicate al mito del conte Dracula e anche qualcuno incentrato sulla figura di Van Helsing. Per quanto riguarda la letteratura ti posso consigliare le seguenti letture (oltre a quelle sopra citate):
- Le notti di Salem, Stephen King;
- Intervista col vampiro, Anne Rice (di cui hanno fatto anche il film).
Altri testi che si avvicinano al romanzo di Stoker sono:
- “La Pietra di Luna” di Wilkie Collins;
- “Carmilla” di Sheridan Le Fanu, con protagonista una vampira scritta circa vent’anni prima del romanzo di Stoker.
Le serie TV incentrate sulla figura del vampiro sono: Vampire Academy, The Vampire Diaries, Buffy l’ammazza vampiri e altri più sorpassati. I film che meritano di essere citati sono: la saga di Twilight (tratta dai libri di Stephenie Meyer), Van Helsing, Sorelle Vampiro, il Cacciatore di Vampiri, Vampiretto e innumerevoli altri. Sarebbe impossibile nominare tutti i film sui vampiri ma questa è una fortuna: vuol dire che l’argomento è scottante e sempre attuale.
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