Le varianti Wicca comprendono le correnti spirituali che si sono succedute nel corso del tempo, ovvero dall’avvento del neopaganesimo. Fu in occasione dell’abolizione della Legge sulla Stregoneria in Inghilterra nel 1951 a dare adito a nuove visioni religiose di stampo magico, esoterico e pagano.
E in particolare, furono un gruppo di teosofici tra cui Gerald Gardner e Doreen Valiente a spingere la formazione di una formula pagana ben specifica, denominata Wicca.
Ma possiamo risalire a filosofie neopagane ben più radicate nel tempo come ci ha dimostrato il filone neopagano del druidismo, sviluppatosi sempre in Inghilterra.
Le varianti Wicca: ecco quali sono
Le varianti Wicca le trovi riassunte nello schema che all’occorrenza puoi scaricare. Negli anni Cinquanta si sono succedute le varianti Wicca Gardneriana e Wicca Celtica.
In successione, sono nate la Wicca Alexandriana negli anni Sessanta, l’Algard Wicca, la Seax Wicca e la Wicca Dianica negli anni Settanta. Negli anni Ottanta comparve la Reclaiming Wicca e infine la Pop Culture Wicca.
L’evoluzione non è terminata poiché la Wicca sta diventando sempre più un culto da seguire in solitaria, ascoltando ciascuno le proprie necessità e suggestioni mistiche.
Gardneriana
La Wicca Gardneriana è la variante Wicca più seguita. Fu proprio il fondatore di questa nuova corrente neopagana a dare vita ai testi a cui fanno riferimento gli adepti.
In particolare, scrisse dei libri di spiegazione e introduzione alla Wicca, nonché il famosissimo ‘Libro delle Ombre‘ in cui si ritrovano i rituali e incantesimi della pratica magica. I testi non sono pervenuti in forma originale poiché il culto venne tramandato in via esoterica.
Celtica
Come si può dedurre facilmente dedurre dal nome, la variante corrisponde a una commistione tra mitologia celtica e culto della Wicca. Gli adepti sono devoti alle divinità che hanno corollato i racconti mitologici celtici, ognuno finendo per scegliere la propria divinità.
In questo ambito esiste una suddivisione della Wicca Celtica tra quella americana, fondata da Jessie Bell o Lady Sheba e l’originale celtica fondata da Gavin Frost. Quest’ultimo diede vita, assieme alla moglie, alla prima Chiesa Wicca ufficialmente riconosciuta.
Alexandriana
La corrente prende il nome dal suo fondatore Alex Sanders, il quale volle abbinare al nome anche il ricordo della Biblioteca di Alessandria d’Egitto, per imprimere consistenza al culto.
Il suo culto si diffuse soprattutto in Canada e in America e la sua particolarità è quella di aver introdotto le pratiche di stregoneria e la Cabala, come forma di divinazione.
Tuttavia, le differenze con le altre varianti non finiscono qui, poiché la Wicca Alexandriana richiede un processo di iniziazione molto lungo al fine di testare la vera dedizione degli adepti.
Algard (varianti Wicca)
Fu Mary Nesnick a fondare nel 1972 l’Algard Wicca con l’intento di unire le sfaccettature della proposta Gardneriana con quella Alexandriana. Lei stessa seguì entrambe le correnti prima di cercare un punto di unione in grado di assorbire i diversi precetti.
In qualche modo, Mary voleva appianare le rivalità tra le due varianti Wicca e rendere, di conseguenza, il culto adattabile a qualsiasi esigenza spirituale.
Seax
Dopo dieci anni di professione alla Wicca Gardneriana, il sacerdote e saggista Raymond Buckland decise di formare la sua personale visione sacra. E creo quindi la Seax Wicca che può essere tradotta come la Tradizione della Stregoneria Sassone.
Il fondatore scelse di non creare un percorso iniziatico troppo complesso bensì introdusse quasi un auto approccio alla disciplina spirituale. L’adepto poteva così immergersi nel culto seguendo riti e cerimonie tradizionali, ma secondo i suoi tempi.
Un’altra differenza è la scelta di invocazione alle divinità che non erano più il Dio Cornuto e la Dea Madre come richiesto da Gardner, bensì con le divinità norrene Woden e Freya.
Wicca Dianica (varianti Wicca)
In questa variante Wicca viene venerata la Dea Madre, seguendo un’accezione femminista, che viene declinata all’invocazione della Dea della caccia Diana.
È interessante notare che già negli anni Settanta era radicato il concetto di cisgender, inteso come femminilità innata e identificata con il sesso biologico indicato dalla nascita.
Pertanto la sua fondatrice, l’attivista Zsuzsanna Budapest volle rafforzare il potere femminino per erigerlo contro il patriarcato.
Reclaiming
Anche per Starhawk Backer e Diane Baker il ruolo della donna rivestiva un ruolo di estrema importanza nella società e andava migliorata e valorizzata l’immagine femminile.
Nacque così nella Baia di San Francisco la Reclaiming Wicca con l’obiettivo di promuovere l’emancipazione femminile. Pertanto, il culto lasciava le porte aperte a chiunque volesse studiare, senza vincoli di iniziazione o gerarchia.
Un fattore estremamente importante per questa corrente è l’attivismo declinato alla politica, all’ambiente, al sociale, alla comunità, eccetera.
Pop culture
In questo fervente periodo storico impregnato di New Age, la Wicca assume un carattere polivante introducendo tecniche di respirazione, di meditazione e altre discipline olistiche.
Ad amplificare il culto della Wicca furono i media con i prodotti editoriali e televisivi, i quali destarono interesse soprattutto nelle giovani generazioni.
Ai praticanti di vecchio stampo l’avvento di questo nuovo approccio culturale faceva storcere il naso ma, nonostante ciò, la professione della Wicca venne completamente ridisegnata.