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La nascita della teosofia avvenne tra l’autunno e l’inverno del 1875, poco dopo l’avvento dello spiritismo. La prima a formulare il concetto in maniera grezza ed elementare fu Helena Petrovna von Hahn, un’ucraina viaggiatrice che solcò paesi come l’Egitto e l’India.

Fu proprio grazie a questi viaggi che apprese il sapere degli antichi, i quali secondo lei erano a conoscenza di fenomeni oscuri in grado di oltrepassare la conoscenza media della popolazione.

Vide nascere lo spiritismo pur non approvandone in toto le specifiche. Infatti, le sue opinioni differivano dalle metodologie applicate.

Helena sosteneva che nello spiritismo non si entrasse in contatto solo con i defunti ma anche con quegli spiriti elementali che vivevano in dimensioni parallele.

Tra questi elencava per esempio gli angeli, i folletti, gli elfi, le fate, eccetera. Personaggi che erano entrati in connessione in passato con gli stregoni e i grandi maestri. Ma fu quando conobbe Henry Steel Olcott che la sua visione si trasformò in teoria.

nascita della teosofia e della società teosofica

La nascita della teosofia e della società teosofica

 

Come abbiamo anticipato, dall’incontro di Helena e il colonnello Olcott si formò la società teosofica. Per dare uno spessore e una struttura alla società Helena scrisse un libro dal titolo: ‘Isis Unveiled’, il quale uscì alle stampe nel settembre del 1877.

I principi cardini esposti nel libro furono:

  • i miti religiosi antichi avevano una valenza superiore rispetto i dettami del Cristianesimo;
  • le rilevazioni storiche erano del tutto inesatte e non coincidevano alla realtà, soprattutto per quanto riguardava la formazione dell’universo;
  • il mondo era cadenzato da fenomeni atmosferici devastanti (vedi il diluvio universale) che lo suddividevano in varie tappe di crescita dell’umanità;
  • i fenomeni devastanti seguivano quindi un ciclo costante di caduta ed evoluzione tale da far dimenticare le conoscenze superiori passate e quelle di solidarietà con gli spiriti elementali.

In pratica, secondo Helena ed Olcott, la razza umana derivava da una società evoluta conscia della forza primaria dell’universo, le cui testimonianze si ritrovavano nelle profondità della crosta terrestre.

I seguaci aumentarono notevolmente dalla nascita della teosofia tanto da fondare a Londra nel 1878 una succursale britannica della società teosofica.

Questo avvicinamento destò l’interesse della Society for Psychical Research, un ente preposto allo studio dei fenomeni del paranormale, il quale non gettò discredito sulla teoria.

Nonostante ciò, la società teosofica ebbe i suoi seguaci ed Helena impartì i suoi insegnamenti quasi in tutto il mondo. A trarre interesse dalla nascita della teosofia furono numerosi scienziati, i quali vedevano allargarsi i confini dello studio e gli scrittori che potevano contare su scenari nuovi e fantastici.

spiriti elementali

Approfondimento sull’argomento:

Mesmerismo e odismo sono due studi che rientrano nella categoria delle scienze occulte nonché nella parapsicologia. L’idea di fondo che compone questo tipo di scienze è una rappresentazione dell’uomo e della natura come campi energetici strettamente connessi e non percepibili a livello visivo.

Proprio perché non si manifestano in maniera plateale possiamo considerare queste manifestazioni come qualcosa di potente e inspiegabile, presente attorno a noi.

Il mesmerismo è noto anche con il nome di magnetismo animale ed è stato identificato dal medico di origini tedesche Franz Anton Mesmer.

L’odismo fu studiato da un barone tedesco, tale Karl Ludwig von Reichenbach, il quale sosteneva che una forza odica o odilica fosse presente in tutto l’universo e capace di esprimersi anche a grandi distanze tra un elemento e un altro.

Le teorie del mesmerismo e odismo

 

Mesmer sosteneva che applicando delle calamite in certe parti del corpo si potesse bloccare il fluido magnetico, capace di riportare in vita anche i defunti. Quando il fluido scorreva in maniera normale significava che la salute era perfetta, un blocco equivaleva alla morte.

Nonostante la teoria fosse riconosciuta a livello scientifico come una cialtroneria funzionò da apripista per lo studio dell’ipnosi e del sonno magnetico. Senza dimenticare la risonanza che ebbe nei racconti fantasy.

La forza odica di Reichenbach, invece, poneva la sua attenzione sulla forza volatile presente in natura particolarmente ricettiva dai soggetti più sensibili. Anch’essa spianò la strada allo studio dei fenomeni questa volta inconsci, sebbene  ancora in forma arcaica.

La teoria sosteneva che le forze volatili provocavano delle manifestazioni inspiegabili, le quali erano regolate da leggi fisiche certificate e pertanto mancavano solo di identificazione.

Secondo la letteratura il fluido fuoriesce dal corpo così da rendere possibile il contatto con gli spettri o i fantasmi. Ecco che magicamente compaiono le varie manifestazioni di case infestate.

Quindi possiamo trovare dei corpi defunti che si muovono essendo movimentati da calamite e magneti. Oppure delle persone vive possono diventare suscettibili e comportarsi in maniera strana quando entrano in contatto con un altro fluido e dei magneti.

Il mesmerismo e odismo sono due facce della stessa medaglia, nonostante siano state ipotizzate da due diverse personalità.

Scienze occulte mesmerismo e odismo

 

L’introduzione alla psicologia

 

 

Per poter svolgere la professione di mesmerista, il professionista doveva possedere delle attitudini magiche. La teoria sosteneva che fosse possibile piegare le forze invisibili e sconosciute al volere del singolo.

Pertanto, alla stregua di un medium, il mesmerista interveniva per liberare il defunto dal fluido o per dirigere l’energia verso altri canali. Per fare ciò, si ipotizzo che tutte le forze invisibili fossero collegate alla psiche, iniziando a nutrire un certo interesse per l’inconscio.

Ecco che lo spiritismo iniziò ad avvicinarsi alla psicologia con risvolti che forse quei professionisti non avrebbero mai immaginato. La cosiddetta magia di continuità fu la chiave per l’avvio di studi psicologici più approfonditi.

 

Letture di approfondimento: